IL TEAM WOMAT
Carola Esposito Corcione
Carola Esposito Corcione (co-founder di WOMAT), Prof. Associato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Del Salento nel settore scientifico disciplinare “Sistemi, metodi e tecnologia dell’ingegneria chimica e di processo”. Nella sua carriera ha sviluppato competenze nell’ambito dello sviluppo di metodologie innovative ed ecosostenibili per la trasformazione dei materiali (con particolare riferimento a materiali polimerici, nanocompositi e ibridi organico inorganico, rifiuti solido urbani, rifiuti industriali), ingegnerizzazione su scala pre-industriale dei processi di produzione ed applicazione dei prodotti sviluppati (con particolare riferimento all’impiego di tecnologie di stampa 3D).
“La mia ragione di vita è da sempre quella di superare i miei limiti. Non c’è sfida che non sia disposta ad accettare e soprattutto ad impegnarmi a vincere. Le principali caratteristiche che mi contraddistinguono sono la determinazione, la tenacia, la forza di volontà, la caparbietà, la pazienza, la curiosità verso l’ignoto e il diverso, la gentilezza e l’empatia verso gli altri, oltre che un pizzico di sana ambizione e competizione. Mi sono sempre occupata di ricerca ed innovazione nell’ambito delle tecnologie di produzione e trasformazione di materiali innovativi per uso industriale, oltre che di didattica, insegnando a centinaia di studenti ad avere un approccio concreto e risolutivo verso qualsiasi problematica di tipo ingegneristico e non solo. Questo è da sempre il mio approccio alla vita e quindi alla mia professione di ingegnere, ricercatore e professore universitario. L’aspetto del mio lavoro che mi gratifica di più è la capacità che mi riconosco di saper trasferire agli altri le mie idee e/o conoscenze, senza mai impormi. Questo si traduce in un’ottima capacità relazionale adeguata ad un lavoro di squadra, oltre che in una spiccata capacità tecnico/divulgativa e potenzialmente commerciale. Queste sono le motivazioni principali che mi spingono ad intraprendere l’ennesima sfida che mi sono proposta. Vorrei provare a sfruttare le mie potenzialità in ambito imprenditoriale, dando forma e vita concreta alle mie idee, affinché non rimangano tali, ma si trasformino in oggetti e prodotti concreti, pronti ad entrare nel mondo del mercato industriale. Sono molto motivata a seguire anche l’aspetto commerciale delle mie invenzioni. In questo non ho alcuna esperienza, ma una cosa è certa: non sono disposta a fallire!!!! Potrei non riconoscere subito la strada giusta, ma so per certo che non mollerò finché non la troverò”.
Aurora Rizzo
Aurora Rizzo (co-founder di WOMAT), PhD in “Materiali e Tecnologie Innovative” nel 2008 presso La Scuola Superiore ISUFI-Unisalento. Primo ricercatore presso il CNR-NANOTEC sede di Lecce dove svolge attività di ricerca sullo studio, controllo e correlazione di proprietà morfologiche, strutturali, ed ottiche di materiali ibridi organico/inorganico (perovskiti ibride, nanocristalli colloidali, materiali bi-dimensionali) per applicazione in dispositivi ottici ed optoelettronici , quali LEDs ed in particolare celle solari. Possiede competenze nell’ambito della fisica dei materiali, ed in particolare sulle proprietà ottiche ed optoelettroniche di materiali semiconduttori, organici ed ibridi organici/inorganici, e fabbricazione e caratterizzazione di dispositivi elettroluminescenti e celle solari basati su tali materiali.
“L’attività che mi appassiona di più del mio lavoro è plasmare i materiali alla micro e nanoscala per ottenere proprietà nuove e non prevedibili. Ritengo di essere una persona razionale, tenace, determinata e collaborativa. Il mio sogno è quello di contribuire alla produzione di energia, che sia sostenibile e disponibile per tutti”.
Aurora Rizzo
Aurora Rizzo (co-founder di WOMAT), PhD in “Materiali e Tecnologie Innovative” nel 2008 presso La Scuola Superiore ISUFI-Unisalento. Primo ricercatore presso il CNR-NANOTEC sede di Lecce dove svolge attività di ricerca sullo studio, controllo e correlazione di proprietà morfologiche, strutturali, ed ottiche di materiali ibridi organico/inorganico (perovskiti ibride, nanocristalli colloidali, materiali bi-dimensionali) per applicazione in dispositivi ottici ed optoelettronici , quali LEDs ed in particolare celle solari. Possiede competenze nell’ambito della fisica dei materiali, ed in particolare sulle proprietà ottiche ed optoelettroniche di materiali semiconduttori, organici ed ibridi organici/inorganici, e fabbricazione e caratterizzazione di dispositivi elettroluminescenti e celle solari basati su tali materiali.
“L’attività che mi appassiona di più del mio lavoro è plasmare i materiali alla micro e nanoscala per ottenere proprietà nuove e non prevedibili. Ritengo di essere una persona razionale, tenace, determinata e collaborativa. Il mio sogno è quello di contribuire alla produzione di energia, che sia sostenibile e disponibile per tutti”.
Silvia Colella
Silvia Colella (co-founder di WOMAT), PhD in “Nanoscience” presso il National Nanotechnology Laboratory –NNL (Lecce), nel 2010. Ha lavorato all’estero per molti anni in R&D presso istituti di ricerca pubblici e aziende private. È ben conosciuta a livello internazionale per lo sviluppo di inchiostri a formulazioni differenti per celle solari a base di perovskiti ad alogenuro metallico. Attualmente è ricercatrice presso il CNR-NANOTEC di Bari dove coordina le attività di un gruppo di ricerca per diversi progetti. Possiede competenze nell’ambito della chimica dei materiali, design e sviluppo di molecole organiche, polimeri e materiali ibridi per applicazioni energetiche e ambientali, in particolare in dispositivi fotovoltaici e fotocatalitici. Caratterizzazione di tali materiali dal punto di vista strutturale/morfologico e chimico, utilizzo della chimica supramolecolare per ottimizzare il processo di deposizione di tali materiali e lo scale-up.
“Sono una chimica e una persona che cerca. Cerco innovazione nel lavoro e cerco il mio potenziale ponendomi sempre nuove sfide. Questo mi ha spinta a esplorare diverse realtà lavorative, dal pubblico al privato, vivere in diversi paesi, interfacciarmi con figure di diverso livello, dagli studenti agli imprenditori, rivestire ruoli disparati, e chiedermi ogni volta come fare la differenza e cosa poter imparare di nuovo. Oggi mi chiedo quale può essere il destino delle mie idee, che forma possano assumere e come possano fornire soluzioni concrete a problemi tecnologici attuali”.
Antonella Giuri
Antonella Giuri (co-founder di WOMAT), PhD in “Ingegneria dei Materiali e delle Strutture e Nanotecnologie” presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento nel 2019. Nel suo percorso ha avuto la possibilità di svolgere attività di ricerca e di interfacciarsi con realtà molto diverse tra loro, tra cui gruppi di ricerca internazionali, durante i periodi svolti all’estero, e realtà aziendali, sviluppando e co-brevettando inchiostri innovativi a base di perovskiti ad alogenuro metallico per applicazioni optoelettroniche. Attualmente è Ricercatrice TD presso il CNR NANOTEC (Lecce). Negli anni ha sviluppato competenze nell’ambito dell’Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie per applicazioni energetiche e biomedicali. Particolare riferimento alla fabbricazione, caratterizzazione (strutturale, morfologica, termo-meccanica) e studio della processabilità di materiali polimerici, ibridi organici/inorganici, nanocompositi.
“Il mio interesse principale riguarda lo sviluppo di materiali innovativi, attraverso l’ingegnerizzazione delle proprietà e la ricerca di soluzioni innovative per migliorarne la stabilità e la processabilità, in vista di un successivo trasferimento tecnologico. Perseveranza, pazienza, curiosità, collaborazione e continua voglia di sapere caratterizzano il mio modus operandi con l’obiettivo di ampliare le mie conoscenze interdisciplinari e competenze trasversali per sfruttarle al meglio nella proposta di soluzioni innovative maggiormente ecosostenibili”.
Antonella Giuri
Antonella Giuri (co-founder di WOMAT), PhD in “Ingegneria dei Materiali e delle Strutture e Nanotecnologie” presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento nel 2019. Nel suo percorso ha avuto la possibilità di svolgere attività di ricerca e di interfacciarsi con realtà molto diverse tra loro, tra cui gruppi di ricerca internazionali, durante i periodi svolti all’estero, e realtà aziendali, sviluppando e co-brevettando inchiostri innovativi a base di perovskiti ad alogenuro metallico per applicazioni optoelettroniche. Attualmente è Ricercatrice TD presso il CNR NANOTEC (Lecce). Negli anni ha sviluppato competenze nell’ambito dell’Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie per applicazioni energetiche e biomedicali. Particolare riferimento alla fabbricazione, caratterizzazione (strutturale, morfologica, termo-meccanica) e studio della processabilità di materiali polimerici, ibridi organici/inorganici, nanocompositi.
“Il mio interesse principale riguarda lo sviluppo di materiali innovativi, attraverso l’ingegnerizzazione delle proprietà e la ricerca di soluzioni innovative per migliorarne la stabilità e la processabilità, in vista di un successivo trasferimento tecnologico. Perseveranza, pazienza, curiosità, collaborazione e continua voglia di sapere caratterizzano il mio modus operandi con l’obiettivo di ampliare le mie conoscenze interdisciplinari e competenze trasversali per sfruttarle al meglio nella proposta di soluzioni innovative maggiormente ecosostenibili”.
Raffaella Striani
Raffaella Striani (co-founder di WOMAT). PhD in “Ingegneria dei Materiali e delle Strutture” presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento nel 2015. Con la Laurea in Scienze per la Conservazione e il Restauro, ha saputo sfruttare le conoscenze acquisite nell’ambito delle tecnologie per il restauro e la conservazione dei beni culturali, intercalandole nel campo ingegneristico conseguendo nel 2015 il titolo di Dottore di Ricerca. Nel corso delle attività di ricerca ha sviluppato, co-brevettato e contribuito allo scale-up industriale di un prodotto innovativo dalle eccezionali proprietà protettive per superfici lapidee e per edifici di interesse storico-artistico. Negli anni ha collaborato con numerosi centri di ricerca e aziende private sviluppando competenze specifiche, con particolare riferimento allo sviluppo di coatings nanostrutturati, fotopolimerizzabili, ibridi per la protezione di materiali da costruzione e metalli; riciclo e valorizzazione di materiali di scarto per la realizzazione di prodotti termoplastici e termoindurenti; sviluppo di tessuti nanocompositi innovativi termicamente conduttivi.
“Mi ritengo una persona curiosa e pronta ad “assorbire” ciò che di nuovo mi si presenta davanti. Nel lavoro, così come nella vita, affronto le nuove sfide con emozione, ma grande entusiasmo e senso pratico. Il mio obiettivo professionale è ampliare giorno per giorno il mio know-how dando, con il pragmatismo che mi contraddistingue, un concreto contributo alla ricerca e proponendo soluzioni ad alto contenuto innovativo e tecnologico capaci di far avanzare lo status quo di prodotti e di tecnologie cosiddette “tradizionali”.
Stefania Carlucci
Stefania Carlucci (co-founder e CEO di WOMAT). Ha conseguito Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare a Bologna. Dopo la laurea ha frequentato un master in Calibrazione Motore presso Accademy Experis di Maranello (MO). Dal Settembre 2020 ha contribuito ai lavori che hanno portato alla nascita e alla crescita di Reinova – ormai polo di eccellenza in ambito nuova mobilità innovativa e sostenibile, incentrato sullo sviluppo, il testing, la validazione e l’omologazione di componenti, sistemi, veicoli elettrificati.
Stefania Carlucci
Stefania Carlucci (co-founder e CEO di WOMAT). Ha conseguito Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare a Bologna. Dopo la laurea ha frequentato un master in Calibrazione Motore presso Accademy Experis di Maranello (MO). Dal Settembre 2020 ha contribuito ai lavori che hanno portato alla nascita e alla crescita di Reinova – ormai polo di eccellenza in ambito nuova mobilità innovativa e sostenibile, incentrato sullo sviluppo, il testing, la validazione e l’omologazione di componenti, sistemi, veicoli elettrificati.
Giuseppe Esposito Corcione
Giuseppe Esposito Corcione (per Solutions 2.1 srl, co-founder), CEO di Reinova, l’innovativo polo di eccellenza per lo sviluppo e la validazione di componenti per il Powertrain elettrico e ibrido situato nel cuore della Motor Valley emiliana – ha messo a servizio la sua ricca esperienza nel settore automotive con l’obiettivo di favorire l’elettrificazione nel mondo della mobilità attraverso l’offerta di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili. Laureato in Ingegneria Meccanica, dopo una consolidata esperienza lavorativa all’estero, nel 2020 rientra in Italia dove crea una propria società di consulenza, la Solutions 2.1, e successivamente avvia il suo personale progetto imprenditoriale che ha dato vita a Reinova.
